GRAGNANA (da R.Raffaelli)
Gragnana era detta in antico Gragnanum o Granianum. Il Volterano nella sua descrizione del Serchio chiama questo paese Grignano. Ha 47 case, 40 famiglie, e 233 abitanti, fra cui 25 indigenti.
Dominava il paese un antico Castella, soggiorno di quei Conti, di cui non restano che i ruderi, colla chiesa di Santa Margherita, il campanile ed una campana fusa nel 1257, ove ammiransi varii intagli esprimenti il nome di Maria con altre parole. Vi rimane pure una bella cisterna ove mette capo una abbondantissima sorgente di acqua, di cui s’ignora la origine, della quale però quei terrazzani più non si valgono, dopo che il primo novembre del 1846 vi fu rinvenuto il cadavere di Bernardo Bernardi di S. Anastasio, non si sa per qual ragione annegato.
La nuova strada Provinciale scorre fra le sommità del paese, e l’antico Castello all\’altezza sul mare di metri 607,07.
In tempi più remoti Gragnana aveva la sua Parrocchia, e nel 1600 contava 170 anime; ma in oggi ha una semplice Cappellania Curata sotto il titolo di Santa Margherita dipendente dal Rettore di Nicciano, come si è visto parlando di quella Terra.
Il paese attuale giace nella pendice di un poggio isolato, formante parte dei contrafforti che serrano la valle superiore del Serchio fra il torrente Lasca e quello di Magliano, che lo bagna a levante-settentrione, detto ancora il fiume di Gragnana. Trovandosi il Castello in posizione atta a dominare quella valle, Castruccio fatto Signore di Lucca, quando si recò in Garfagnana nel 1319, fu sollecito ad occuparlo, e ne furono spogliati quei Conti Corrigo e Puccinello, suo figlio, per essersi precedentemente ribellati ai Lucchesi.
Quei feudatarii erano assai poderosi, e possedevano alcune Terre anche in Lunigiana, fra le quali S. Terenzo al Bardine. Restano ancora memorie di un Guglielmo da Gragnana, che fu Canonico di S. Martino di Lucca nel 1220, e di Bernardino da Gragnana Canonico e Vicario Generale della Diocesi di Luni nel 1313.
Questi Conti furono in continue inimicizie con quelli di Dalli, ed in un fatto d’armi fra loro avvenuto molti restarono feriti dall’una e dall’altra parte; sicché al luogo ove accadde la mischia (ove dicevasi Santìa) rimase il nome di Colle dei Morti.
Il paese di Gragnana era traversato dall’antica strada mulattiera che guidava in Lunigiana; ed ora la nuova Provinciale ruotabile gli passa appresso nella parte superiore, come si è detto. E’ distante chilometri 4,380,80 da Piazza; 7,591 da Camporgiano; e 20,166,80 da Castelnuovo.
Compito così il giro del Comune di Piazza al Serchio, se vorrai seguirmi, cortese Lettore, ti accompagnerò a visitare quello di Giuncugnano, il più settentrionale da questa parte della Garfagnana.