Borsigliana

BORSIGLIANA (da R.Raffaelli)

Borsigliana, che nel 1376 trovasi nominata Comune Burciliani, è paese collocato, al pari di Livignano, in un poggio dal lato dell’Appennino alla sinistra del fiume di Soraggio, ed ha unita la piccola villa di Vergnano, colla quale in antico formava Comune autonomo, ma in progresso di tempo furono aggregati a quello di Piazza. Contiene 43 case unite, 7 sparse, con 42 famiglie, e 227 abitanti; i quali, secondo il Repetti, nel 1832 erano soltanto 191, e 208 nel 1600.
Contiene nel suo territorio campi, selve, boschi e vastissime praterie, per cui mantiene molto bestiame, ed ha una estesa possidenza sull’Appennino, andando a confinare colla Provincia di Reggio di Emilia, ove dicesi la Valle dei Porci, colla Comunità di Gazzano ecc.
Ha Parrocchia sotto la invocazione dell’Assunta, che formava in antico prebenda del Parroco come Canonico della Pieve di Piazza, o di Castello, la quale, come si è visto, era Collegiata. In questa chiesa vedesi un quadro in tavola a fondo dorato, rappresentante la Vergine seduta col Bambino. Lateralmente esistono le figure di S. Agostino e S. Nicola. Credesi che sia della maniera di Gentile da Fabriano, celebre pittore del secolo XIV. Borsigliana è distante chilometri 5 da Piazza, e 8,590 da Camporgiano.
Al disopra del paese vedesi un Oratorio dedicato a S. Prospero, ov’è annesso un semplice Benefizio di giuspatronato della famiglia Iacopucci.