Piano di Cerreto

PIANO DI CERRETO (da R.Raffaelli)
In amenissima posizione su di una ridente collina, fra il fiume di Castiglione a levante, e quello di Corfino a ponente, sorge il piccolo paese denominato Pian di Cerreto, al di sopra e al disotto del quale distendesi una fertile pianura, che a settentrione confina coll’altra di Villa Collemandina, ed a mezzogiorno colla strada che guida a S. Romano. Gode a ponente della bella vista di tutta la catena delle Alpi Apuane e del Serchio, che scorre alla base del colle su cui giace il paese, formato da 24 case unite con 23 famiglie e 131 abitanti. Avvi una piccolissima chiesa curata dipendente dal Rettore di S. Michele di Castiglione, troppo angusta per altro al bisogno di quel popolo, il quale conta 235 anime, computate eziandio le famiglie sparse per la campagna dipendenti da quella Cura. Un altro Oratorio di proprietà della famiglia Rossi fu aperto al pubblico culto il di 1.° ottobre dell’anno decorso 1878.
Questo bel paesino, adattatissimo per ridurvi amene villeggiature, dista circa tre chilometri da Castelnuovo, e 2,500 da Castiglione, cui si unisce per mezzo di un pessimo sentiero impraticabile persino con bestie da soma; al quale inconveniente sperasi veder presto provvisto dalla saggezza e giustizia del Municipio.
Proseguendo il cammino al di sopra della Terra, sempre sulla via di Villa Collemandina, e poco dopo volgendo a sinistra si scende nel fiume di Corfino, ove incontrasi un piccolo ponticello di legno, varcato il quale risalendo sulla sponda destra saremo al piccolo paese di Mozzanella.